Biblioteca degli incanti

 

Autobiografia di una strega italiana

Di Amanda Pitto

Ed. Il punto d'incontro

Finalmente anche il nostro paese inizia la genesi di opere particolari e legate alla tradizione magica meno accademica e polverosa. Il libro di Strega Amanda e' molto intenso, si percepisce sin dalle sue prime pagine un senso profondo e intimistico di una personalissima interpretazione del percorso religioso della Vecchia Religione, un percorso che e' fondamentalmente legato alla magia e a quelle emozioni che solamente una strega, donna, sa esprimere.La scelta di una particolare vita con i suoi problemi e le sue gioie, le iniziazioni da solitaria ed la pratica della stregoneria nel quotidiano e nel domestico, questo e' parte di quello che si trova in questo libro, diviso in tre parti, dove la prima e' appunto il diario intimo dell'autrice e le secondi sono una leggera e semplice introduzione all'arte magica, forse un po troppo leggera e con pochi approfondimenti ma magari potrebbe rappresentare il seme di un prossimo lavoro.Bella la grafica interna con le illustrazioni di Silvio Lupo, mentre ho trovato assolutamente fuori concetto la copertina.

Disponibile anche nella bottega dell'Anticaquercia!

Recensione di Ossian

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