Exsternsteine: la stonhenge germanica nella foresta di Teutoburgo

Nella foresta di Teutoburgo, a breve distanza dagli stessi luoghi in cui nel IX sec d.c Arminio sconfisse i romani di Varo, cominciando di fatto con quella data la storia della Germania e dove oggi sorge una ciclopica statua di Arminio che commemora l'evento, sorgono le Exsternsteine ovvero la Stonhenge tedesca.
Si tratta di un singolare raggruppamento megalitico,alto circa 40 metri,letteralmente adagiato in una zona di natura quasi incontaminata,verde e selvaggia.
Questo luogo, che secondo alcuni sarebbe di origine meteoritica trattandosi appunto di un meteorite li' caduto nella notte dei tempi, e' indubbiamente uno dei piu' suggestivi e strani legati alla storia religiosa tedesca tanto da affondare le proprie radici in antichissimi culti pagani che, non sembra vero ma lo e', sono giunti fino ai nostri giorni nonostante gli evidenti passaggi cristiani.
Il luogo si trova non molto distante dalla citta' di Paderborn, ed e' raggiungibile a patto che si metta in conto una ricerca discretamente complessa, trattandosi infatti di zona frequentata pressoche' essenzialmente da locali.
Alle Exsternsteine si svolgono ancora oggi, in occasione del solstizio, riti notturni con grandi falo' e relative ostentazioni di simboli pagani, soprattutto nel punto in cui su di un singolare altare e' stato ricavato un circolo nella pietra, entro il quale il sole incastra perfettamente all'alba e al tramonto creando una suggestiva coincidenza.
Sulle pietre e' possibile arrampicarsi tramite una serie di scalini ricavati dalla roccia, altresi' e' possibile circumnavigare il complesso megalitico tranne un breve tratto lambito da un piccolo lago:proprio nei pressi di questo specifico punto, una profonda forma umana scavata sempre nella roccia, rappresenta una sorta di tomba rituale atta alla rinascita spirituale dopo lunga meditazione runica dell'adepto.
Questo stesso sarcofago fu utilizzato, dopo i costruttori pagani prima e monaci cristiani poi, anche da Heinrich Himmler per iniziare le sue SS: ma di questo breve periodo le fonti tedesche parlano assai poco e malvolentieri.
La visuale che si gode sulle cime delle Exsternsteine e' comunque suggestiva e profonda; generazioni incalcolabili di tedeschi sono passati da qui, considerando questo luogo come uno dei piu' sacri di tutta la nazione germanica.
Alcuni passaggi interni sono invece interdetti da robusti cancelli in ferro, oltre ai quali si snodano oscuri metri di gallerie denominate “cappelle”entro le quali simboli runici e incisioni di epoche successive restano muti testimoni di millenni di vita spirituale profonda.
Un'ultima considerazione;le Exsternsteine sono composte da pietra molto particolare,quasi friabile,tanto che l'erosione eolica ne ha continuamente modificato il profilo con il passare dei secoli:antiche riproduzioni grafiche ne confermano infatti la continua trasformazione, lenta ma incessante.Incessante proprio come la trasformazione religiosa;si pensi infatti che intorno al 1120 i monaci cistercensi vollero rappresentare la sconfitta dei culti pagani schiacciati dalla cristianita' con l'immagine di san Nicodemo che calpesta l'Irminsul – simbolo celtico rappresentante la colonna portante dell'universo-, che invece ancora oggi durante il solstizio viene eretto sulle rocce da centinaia di neo-pagani (questa la definizione dei media) che mantengono tuttora viva con questi riti una tradizione spirituale ormai millenaria persa nella piu' profonda notte dei tempi.

Lodovico Ellena

L'altare solstiziale
Entrata alle "cappelle"
Pianta con grafico del passaggio solare al solstizio -alba e tramonto
Irminsul - l'Albero cosmico

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